Il processo SEO non è affatto facile da affrontare, principalmente perché esistono tanti fattori di un sito che possono influenzare i risultati finali. Promuovere un sito che molto probabilmente non riceverà link da altre risorse sul web è inutile come realizzare un sito fantastico che non vedrà mai nessuno. Il SEO è un processo lungo, sia nell’implementazione che nei risultati: chi si aspetta di ottenere buoni posizionamenti dopo aver seguito qualche consiglio di questa guida, rimarrà deluso. I motori di ricerca possono essere estremamente lenti a rispondere ai miglioramenti che con tutta probabilità incrementeranno il vostro volume di traffico.
La pazienza non è l’unica virtù importante per chi fa SEO. La strategia deve posare su basi solide per ottenere successo. I siti migliori rispettano tutti le seguenti norme:
Contenuti unici - Argomenti mai proposti prima nel web in termini di profondità, qualità o modalità di presentazione.
Accesso ad una community adottiva - Relazioni o partnership con persone/siti in una comunità online pronta ad accettare, visitare e promuovere le vostre offerte.
Formattazione Link-Friendly - Anche i contenuti migliori hanno scarse possibilità di ricevere link se visualizzano messaggi pubblicitari, in particolare quelli che spezzettano la pagina o aprono finestre pop-up quando un visitatore apre il sito. Siate discreti nella presentazione e ricordatevi che i link sono una delle risorse più preziose per un sito/pagina e che dureranno molto di più delle entrate di un pop-up.
Piano di monetizzazione - Dovete avere dei piani intelligenti per monetizzare i vostri contenuti, altrimenti la larghezza di banda, l’hosting e i costi di sviluppo sforeranno presto il vostro budget.
Conoscenza del mercato - Se il vostro sito punta soltanto su termini per i quali la competitività è massima, dovreste calcolare un budget da mettere a disposizione per la ricerca di link e la consulenza di un esperto che sappia far arrivare in cima alle SERP i siti appena realizzati.
Se seguite questi consigli e approfondite bene i metodi descritti in questa guida, siete pronti per iniziare una campagna SEO.
Quantità contro qualità
Per ottimizzare un sito e fargli ottenere un buon ranking, fate attenzione alla qualità del vostro sito e all’efficacia delle tecniche di promozione che utilizzate. Anche se creare centinaia di pagine ed inserirvi tutte le keyword possibili ed immaginabili può sembrare una buona strategia, in realtà un unico ma fenomenale articolo incentrato su un solo termine di ricerca dà risultati migliori e ha meno probabilità di essere bollato come spam dai motori di ricerca.
La stessa regola vale nel campo della promozione. Anche se ricevere centinaia di link di scarsa qualità, da pagine spam o da siti di scambio link può avere qualche leggero effetto sul posizionamento, si possono ottenere risultati migliori con pochi link ma preziosi e strategici, che incrementeranno sia il traffico al sito che il suo posizionamento. Nell’era dell’analisi avanzata contro i link spam, i motori di ricerca attribuiscono maggior credito a link provenienti da siti considerati rilevanti, piuttosto che da 50.000 guestbook, da firme digitali o directory per lo scambio link.
Monitoraggio e verifica dei risultati
Una delle migliori fonti per l’analisi e il miglioramento di una campagna SEO sono le statistiche del sito. Un buon software di analisi può fornire una quantità incredibile di dati sugli utenti che visitano il vostro sito e aiutarvi a decidere quale dovrà essere il vostro target di riferimento e come comunicare con esso.
Di seguito, troverete un breve elenco degli elementi più importanti nell’analisi delle visite:
Monitoraggio della campagna - La capacità di rilevare le URL di provenienza dei messaggi pubblicitari, e-mail e link e verificarne l'effettivo riscontro.
Monitoraggio degli obiettivi di conversione - Consiste nel combinare la capacità di monitorare determinate azioni sul sito, come la compilazione di moduli di richiesta, l’iscrizione a newsletter, pulsanti “Aggiungi al carrello” e il completamento di transazioni, al monitoraggio della campagna e relative keywords in modo da sapere quali messaggi, link e campagne portano il maggior traffico al sito.
Monitoraggio dei motori di ricerca - Per controllare quali motori hanno portato visitatori e monitorare quali termini e frasi hanno usato questi ultimi per raggiungere il vostro sito. Combinato al monitoraggio degli obiettivi di conversione, può aiutarvi a definire quali sono le parole chiave su cui insistere maggiormente.
Visitatori nuovi e visitatori abituali - Per rilevare in che percentuale i visitatori tornano nel vostro sito ogni giorno/settimana/mese. Questo può aiutarvi a capire quanto sono "affezionati" ed interessati al vostro sito.
Pagine visitate - Quali pagine attirano più visitatori e producono maggiori conversioni. Potete anche vedere quali sono le pagine che hanno il tasso più alto di abbandono, cioè quali pagine non attirano visitatori al sito.
Demografia dei visitatori - Da dove vengono i vostri visitatori, quali browser usano, a che ora visitano il vostro sito? A tutte queste domande e a molte altre è possibile rispondere tramite l’analisi della demografia dei visitatori.
Analisi dei percorsi degli utenti - Che percorso seguono i visitatori del vostro sito? Queste informazioni possono aiutarvi a creare dei percorsi più logici da seguire durante la navigazione, la ricerca di informazioni, il completamento di un obiettivo di conversione.
Pagine più popolari - Quali pagine attirano il maggior numero di visite e quali sono ignorate dagli utenti? Utilizzate questi dati per migliorare la popolarità delle pagine più ignorate ed riprodurre quelle che attirano più traffico.
Pagine viste per sessione - Quest’informazione vi indica quante pagine visita ogni utente durante la stessa sessione di navigazione: un altro metodo per misurare la "fedeltà" al vostro sito.
Come utilizzare le informazioni che ricavate dall’analisi del sito è una disciplina a sé stante. In ogni caso, l’esperienza e un po’ di buon senso dovrebbero aiutarvi a capire quali parole chiave, target di utenti e siti di provenienza sono migliori per il vostro sito e aiutarvi a prendere le giuste decisioni per capire come e dove è meglio indirizzarsi al proprio target di riferimento.
Fare SEO in proprio o avvalersi di esperti?
Come per molte altre aree dello sviluppo web, esiste un lungo dibattito tra coloro che sostengono che bisognerebbe imparare le tecniche di SEO e metterle in pratica all’interno dell’azienda, e coloro che pensano sia meglio lasciarlo fare ai professionisti. Ognuna delle due posizioni ha dei vantaggi ed è meglio valutarli attentamente prima di prendere una decisione definitiva.
Vantaggi di lavorare con un professionista SEO:
Esperienza - I professionisti con anni di esperienza alle spalle possono dirvi subito cosa aspettarvi dai motori di ricerca. Sono anche in grado di interpretare e capire i dati riguardanti il ranking ed eventuali fluttuazioni nei risultati delle ricerche, che potrebbero indicare che alcune tendenze o strategie sono da potenziare piuttosto che da evitare.
Relazioni pre-esistenti - Molti professionisti SEO hanno contatti con altri esperti di altri campi o di settori specifici (ad es. comunicati stampa, distribuzione di articoli, directory, ecc.) che possono avere un ottimo impatto e premiare i vostri sforzi.
Conoscenza del Link Building - I professionisti sono capaci di identificare velocemente le community più pertinenti e siti più popolari e rilevanti al loro interno, facendovi risparmiare molto tempo. Inoltre, gli operatori SEO hanno esperienza nell’acquisizione dei link e sapranno valutare meglio le richieste dei siti che offrono o scambiano link.
Identificazione di contenuti linkabili - Gli operatori SEO sono dei maestri nel lanciare contenuti. Non solo riescono ad identificare i contenuti che hanno maggiori probabilità di ricevere link da una specifica comunità, ma hanno anche esperienza su come confezionarli e promuoverli.
Risoluzione di eventuali problemi - I professionisti hanno la capacità di individuare e gestire complicazioni che possono causare problemi nell'indicizzazione, cali nel ranking, o penalità nei motori di ricerca. Questa è un’abilità molto difficile da sviluppare senza anni di pratica ed esperienza. Se avete obiettivi di posizionamento, un operatore SEO è un grande aiuto.
Risparmio di tempo - L'attività SEO può richiedere molto tempo. Un operatore SEO esperto ha acquisito i processi e i sistemi di ottimizzazione come una disciplina e può sfruttare la sua efficienza per fornirvi un servizio migliore in minor tempo.
Vantaggi del fare SEO in proprio:
Controllo totale - Con la totale responsabilità è incluso anche il pieno controllo di ogni elemento per il progresso del vostro progetto. Non potrà esserci nessun dubbio riguardo chi o cosa ha creato un link o modificato un documento.
Imparate dalle vostre azioni - Le fluttuazioni nelle SERP faranno imparare in fretta agli operatori SEO amatoriali cosa funziona e cosa no. Le tempistiche, gli effetti dei link, delle modifiche interne alle pagine saranno ben visibili e potranno essere registrati, in modo da migliorare il processo di apprendimento.
Responsabilità personale - Il vostro successo o fallimento dipende solo e soltanto dai vostri sforzi, restringendo le responsabilità ed evitando sovrapposizioni nel lavoro.
Risparmio - Fare SEO da soli vuol dire non dover pagare nessun altro. Se ritenete che il vostro tempo costi meno che assumere un collaboratore esterno, l'attività SEO amatoriale può essere un eccellente modo di risparmiare denaro.
Una volta apprese queste informazioni, potrete prendere una decisione ben ponderata. Inoltre è bene ricordare che molti SEO offrono servizi di consulenza, quindi è possibile pianificare una strategia di web marketing che può essere implementata con l'aiuto di un esperto SEO il cui ruolo sarà esclusivamente quello di fornirvi utili consigli. Questa soluzione può rivelarsi un buon compromesso nel caso in cui siate ancora indecisi sulla direzione da prendere.
In ogni caso se scegliete di esternalizzare l'attività SEO tenete ben presente le insidie che esistono in questo settore. Il SEO è sempre stato un ambito che ha attratto molte aziende disoneste, provocando come risultato la diffidenza dei più. Fate particolare attenzione ai seguenti punti:
Manipolazione e spam nei risultati - Tattiche troppo aggressive possono rischiare di farvi escludere per sempre dai risultati dei motori di ricerca.
Scambio link - Anche se la promessa di un facile link building o di link farm è allettante, queste tattiche di solito consentono di ottenere scarsi risultati. Link naturali, organici da siti dai quali i vostri competitor non riescono a ricevere link, sono il modo migliore per ottenere ottimi posizionamenti nel lungo termine.
Ottimizzare le pagine per i motori di ricerca a discapito degli utenti - I professionisti SEO hanno dei copywriter che creano pagine ben scritte che attirino sia gli utenti che i motori di ricerca. L’uso ripetitivo di keyword (come spiegato sopra) è inutile, ma un testo avvincente, intelligente e persuasivo è un’ottima soluzione per attirare sia gli utenti che i motori interessati ai vostri contenuti.
Posizionamenti garantiti - Nessun operatore SEO è in grado di garantire dei posizionamenti, perché i motori di ricerca sono gli unici responsabili dei risultati e cambiano continuamente. Diffidate, inoltre, da chi promette successi su "migliaia di motori" (ricordate che più del 95% del traffico è generato dai principali tre), iscrizioni di vario tipo (assolutamente non necessarie) e altri "trucchi" o "segreti" simili. I migliori risultati derivano dall’avere siti ben strutturati con contenuti e link di qualità: non servono trucchi né segreti.
Investigate - L'azienda SEO con cui avete deciso di lavorare dovrebbe fornirvi le proprie referenze, i posizionamenti raggiunti con i propri clienti che vi potranno anche informare sulle capacità e le abilità dell'azienda SEO. Giudicate bene: se una referenza sembra falsa o dubbia, probabilmente lo è.
Infine se optate per il SEO fai-da-te, siate consapevoli del fatto che molti argomenti in ambito SEO non sono stati coperti da questa guida. L'attività SEO è una pratica che necessita di dedizione ed apprendimento costante a causa dei continui cambiamenti degli algoritmi dei motori di ricerca. Per questo un azienda o il proprietario di un sito dovrebbe mantenersi aggiornato frequentando spesso le community SEO e i siti web del settore.